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Cari amici, questa sera vi voglio parlare di un argomento importante che riguarda, purtroppo, una grande quantità di persone nel mondo...

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martedì 26 aprile 2016

Buone notizie, Celiachia, scoperta in Italia unʼalternativa al glutine: pane e pasta "buoni" come gli originali

Due scienziate italiane, Virna Cerne e Ombretta Polenghi, sono riuscite a "isolare" proteine dal granoturco per dare a pasta, pane e prodotti da forno senza glutine la stessa consistenza, fragranza e sapore degli alimenti "originali". La ricerca è stata inserita dall'European patent office (Epo) fra i finalisti nella categoria "industry" del premio European Inventor Award 2016, la cui premiazione si terrà il prossimo 9 giugno. Il glutine, sempre più un "nemico" di molti (i celiaci e gli intolleranti sono quattro volte tanto rispetto a quarant'anni fa), è però un elemento necessario per la preparazione di pane e pasta poiché agisce da collante. "Cerne e Polenghi - spiega l'Epo - non sono state le prime scienziate a ottenere le proteine dal granoturco, ma il loro ha rappresentato il primo processo estrattivo che non avesse come conseguenza un impasto grumoso, spento o disgustoso".

Due proteine come ingredienti "segreti" - "Il nuovo metodo - prosegue l'Epo - consiste nel mescolare il granoturco o un prodotto da esso derivante in una soluzione di acqua e alcol e riscaldarla". Tale processo è in grado di isolare due proteine simile al glutine chiamate "zein" e "glutelin", che possono poi essere aggiunte al cibo in diverse quantità "a seconda di quale consistenza, aspetto o gusto si voglia risultare simili".

Il mercato dei gluten-free - Lo studio italiano si prospetta di grande impatto. Nel 2015 i consumatori in tutto il mondo hanno speso più di quattro miliardi di euro in alimenti gluten-free, che oltre a pane e pasta comprendono una miriade di piatti, bevande e persino cibi per cane. Entro il 2020 le vendite di prodotti senza glutine dovrebbero superare i sette miliardi di euro.

sabato 27 febbraio 2016

Il cioccolato fa bene al cervello e aumenta l'intelligenza



Mangiare cioccolato almeno una volta a settimana potrebbe potenziare le funzioni cognitive. E' quanto dimostra uno studio della University of South Australia pubblicato sulla rivista Appetite. Il "segreto" è racchiuso nei flavonoidi, una famiglia di antiossidanti che hanno già dimostrato benefici per la salute cardiovascolare. Secondo i ricercatori il cioccolato "migliore" per diventare più "intelligenti" è quello fondente, ma risultati positivi sono stati osservati anche con il tipo al latte. La raccomandazione è, ovviamente, quella di non esagerare con le dosi.

sabato 30 gennaio 2016

Dalla depilazione al chewing gum: otto cose da evitare prima di operarsi



Sono molti i pazienti che non seguono le istruzioni dei medici nelle fasi pre-operatorie: i rischi sono l'annullamento o la mancata riuscita dell'intervento.


Depilarsi le gambe, masticare un chewing gum, perdere peso troppo velocemente oppure fare una manicure. Sono solo alcuni dei comportamenti più comuni che andrebbero evitati prima di sottoporsi a un'operazione chirurgica. I rischi sono l'annullamento o la mancata riuscita dell'intervento. Un elenco di otto consigli è contenuto nel volume "Going Into Hospital? A Guide For Patients, Carers And Families".

Secondo le stime del servizio sanitario nazionale britannico, a causa degli errori commessi dai pazienti viene annullata un'operazione ogni 10 minuti, per un totale di circa 60mila l'anno. Ecco, punto per punto, i comportamenti sbagliati e i consigli per evitarli.

1. Depilarsi le gambe - Molte persone pensano di fare un favore al chirurgo radendosi prima di un'operazione alla gamba, ma non è così. Questo perché, spiega Andy Goldberg, esperta in chirurgia ortopedica, radendosi ci si possono provocare dei micro tagli e abrasioni che possono rompere la barriera difensiva naturale della pelle contro i virus e i batteri. Radersi una settimana prima è sufficiente per ridurre il rischio di infezioni praticamente allo zero. 

2. Perdere peso troppo velocemente - La dietista Rebecca McManamon sconsiglia questo comportamento perché può avere implicazioni su tutto l'organismo, indebolendolo. Per chi è a dieta, è consigliato sospendere la pratica almeno cinque giorni prima dell'operazione.

3. Fare confusione con i farmaci - Secondo il chirurgo Oliver Warren, prima di un'operazione (e in generale in ogni altra occasione) bisogna prestare molta attenzione alle indicazioni dei medici sui farmaci. Fare confusione sul sospendere o continuare a prendere alcune medicine è più facile di quel che si possa pensare.

4. Aglio, zenzero e ginseng - Bisogna dire al medico anche se si assumono aglio, zenzero o ginseng, che possono aumentare il rischio di sanguinamento.

5. Masticare chewing gum - Di solito lo si fa per far fronte al digiuno imposto per esigenze cliniche. In realtà masticare una gomma, come spiega l'anestesista Anna-Maria Rollin, stimola la produzione di acido extra nello stomaco, e si rischia di rigurgitare sotto anestetico. Se l'acido raggiunge i polmoni può perfino provocare la morte. Il digiuno consigliato è generalmente di sei ore.

6. Fare la manicure - Sì alle unghie corte, evitare lo smalto perché verrà comunque rimosso. Le dita vengono infatti usate per monitorare l'ossigeno.

7. Continuare a fumare - E' necessario, se proprio non si riesce a farlo in generale, smettere di fumare almeno 24 ore prima dell'intervento. 

8. Lasciare i propri animali senza cure - L'ansia di aver lasciato il proprio animale domestico senza cure è una delle cause più comuni per le quali le operazioni vengono rimandate. Il motivo principale è l'innalzamento della pressione arteriosa.